Qualcuno di voi, forse, si chiederà come accidenti ci è venuto in mente di iniziare un’attività da micro-birrificio casalingo. In effetti anche noi ci poniamo la stessa domanda. Pensandoci bene sono giunto alla conclusione che questo bizzarro progetto è nato durante una delle lunghe chiacchierate fra Stefan e il sottoscritto, in una soleggiata giornata estiva del 2005. Ci ponemmo il problema, mentre stavamo già pregustando la Weiss che da lì a qualche ora avremmo tracannato, di che diavolo contenesse la birra (non ci spiegavamo, infatti, perchè ci piacesse così tanto =). Dovemmo ammettere che i nostri concetti di orzo, malto, luppolo, acqua e lievito non erano proprio chiari chiari...anzi! Fu quel giorno che decidemmo di informarci meglio su tutto ciò che in qualche modo concernesse il mondo della birra, e perchè no, di incominciare a produrre il nostro proprio succo d’orzo. Dapprima fu arduo raccapezzarsi fra le miriadi di siti internet e le notizuole sparse qua e là, ma lentamente si riuscì ad avere una visione d’insieme delle problematiche. Comprati i pochi attrezzi indispensabili demmo, al settimo cielo nonché piano della Via Misa 36 di Bologna, le alle nostre peripezie. Con fortune e risultati alterni, a dir il vero!

Mentre per circa un anno siamo andati avanti a birrificare a partire da estratti secchi di malto, quest’anno, congiungendo le forze fisiche ed intellettuali di due farmacisti (Stefan e Irene), due ingegneri (Daniel, Desy e Motz), un biologo (Martin), un'economista (Tini), un politico barra politicante ;-) (Thomas) e un archeologo (ahimè, me medesimo!), abbiamo aumentato il coefficiente di difficoltà, partendo dai chicchi di orzo maltati. Oserei dire che i risultati fin ora raggiunti sono di tutto rispetto, anche se in futuro dovremo perfezionare notevolmente alcuni passi fondamentali del processo.

    

Il grande merito di questo progetto è che finalmente siamo riusciti a cogliere l’essenza della birra, finalmente sappiamo con cosa viziamo le nostre papille gustative, e finalmente diamo il giusto peso alla qualità di ciò che beviamo piuttosto che alla quantità.

Curioso di sapere di più sull storia della birra, procedi alla BeerHistoryPage.